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Posizionamento sui motori di ricerca per la nautica

Nell’articolo di oggi trattiamo di SEO, di posizionamento sui motori di ricerca per la nautica e di come affrontiamo ogni giorno questa problematica con i nostri clienti.

Con il termine SEO – Search Engine Optimization – intendiamo tutte quelle tecniche e azioni con il fine unico di ottimizzare il  sito per renderlo gradito ai motori di ricerca. È chiaro che ottimizzare lato SEO non garantisce al sito di scalare la vetta dei motori di ricerca ma aiuta a favorire questo lungo processo di posizionamento.

Conquistare le prime posizioni richiede impegno, costanza, originalità, menzioni, presenza sui social network, analisi. Per noi di nauticlab è un’attività quotidiana e impegnativa. E se tutto questo ti spaventa, siamo a disposizione.

La nautica su internet

Qualcuno potrebbe pensare il contrario, ma la nautica è un settore molto complicato.

Come per il segmento delle auto e del turismo, i risultati sono spesso dominati dai grandi player come portali di vendita generalisti (tipo subito.it), portali di vendita di settore (tipo YachtBrokers.it, MondialBroker, YachtWorld), portali minori e cantieri nautici costruttori. Concorrere con questi siti è complesso perché giornalmente pubblicano contenuti e godono di popolarità tra il pubblico.

Perché Google dovrebbe premiare noi, con un piccolo sito, e non un grosso portale aggiornato costantemente e tutti i giorni?

Chiaro e semplice: dobbiamo essere bravi a fornire agli utenti una risposta migliore, soddisfacentee, più chiara e che soddisfa l’intento di ricerca.

Come migliorare il posizionamento

In agenzia prendiamo la SEO molto seriamente. Ogni giorno ci confrontiamo sui risultati ottenuti analizzando metriche e valori. Segue un elenco di quello che secondo noi è veramente importante ed è alla base di una corretta ottimizzazione seo.

Ottimizzazione on-site

Una delle attività principali. Fondamentale quando si tratta di un sito nuovo, meno conosciuto e con poca popolarità. Si tratta di tutte quelle azioni per rendere il sito privo di errori:

  • meta tag sufficientemente lunghi, originali e diversi in ogni pagina;
  • immagini ottimizzate complete di tag ALT e TITLE;
  • presenza del file robots.txt;
  • assicurati che non ci siano link rotti;
  • assicurati che lo spazio web dove risiede il  sito sia sufficientemente veloce e soprattutto stabile;
  • utilizza strumenti come Page Insights o GTMetrix per valutare le performance del sito da desktop e mobile ed eventualmente intervenire per migliorare i valori.

Struttura del sito

Non ci sono trucchi. La struttura deve essere chiara e semplice. Di conseguenza anche il crawler del motore di ricerca riuscirà a navigarla senza problemi ottimizzando i suoi tempi e tornando spesso visitarla. Siti con troppe informazioni, link confusi, inutili sidebar, sono troppo complicati e difficili da consultare.

Contenuti originali e di valore

Scrivere, scrivere, scrivere. Ma scrivere bene, regolarmente, articoli originali che diano valore ai visitatori del sito:

  • assicurati di soddisfare l’intento di ricerca in ogni articolo, anche più di uno se ci riesci;
  • scrivi il giusto. Se riesci ad essere esaustivo in 100 parole, va bene così – non devi per forza arrivare a 300;
  • sii originale. Evita i copia incolla ed evita soprattutto di scrivere la stessa cosa su più siti;
  • usa belle immagini nei tuoi articoli. Se possibile originali e contestuali. Il motore di ricerca capisce che cosa c’è nella foto e cosa c’è scritto.
  • linka. Non aver paura. Ma solo se necessario;
  • se usi strumenti tipo YOAST SEO, lascia perdere il semaforo;
  • scrivi regolarmente. Segui un piano editoriale sensato per dare una chiara impronta al tuo sito.

Popolarità e link building

Per ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca per la nautica è necessario godere di una buona popolarità. Occorre ricevere link da siti autorevoli del nostro settore. Questi link, per una migliore resa, devono essere spontanei e do-follow. I link do-follow trasmettono al sito popolarità e link juice. I link no-follow si riconoscono dal tag rel=”no-follow” ed hanno pochissimo valore. Esiste anche un mercato dei back-link ma non bisogna abusarne.

Una delle pratiche più utilizzate per ottenere link è quella dei redazionali e dei guest post: si contatta un portale, o una testata giornalistica, e si commissiona la stesura di un articolo su di noi e sulla nostra attività. Si tratta di un’attività complessa e delicata e, se fatta senza analisi, può solo essere dannosa e dispendiosa.

Social network

Una presenza costante, originale e professionale sui social network è fondamentale. Non c’è una relazione diretta con il posizionamento ma produrre contenuti aumenta la percezione positiva del marchio, porta traffico al sito, crea movimento e menzioni, ci apre ad altre opportunità.